
Quello Che il Presidente Disse a Tom
La poesia? E’ un passatempo.
Io gioco con i trenini.
Il Signor Shaw alleva piccioni.
Non è un lavoro. Mica sudi!
Nessuno viene a pagarti.
Neanche a fare le marchette.
L’opera, quella è arte! O l’operetta…
Hai presente The Desert Song?
Nancy era nella compagnia.
Ma con che coraggio vieni a chiedermi
Dodici sterline alla settimana?
E non sei pure sposato?
Come potrei guardare in faccia
un autista d’autobus
se ti dessi dodici sterline, ora?
E chi mi dice, poi, che questa è poesia?
Pure mio figlio, a dieci anni
potrebbe scriverla
e con tutte le rime.
Io prendo tremila sterline più l’indennità
ho un’auto, delle garanzie
ma sono un contabile.
Qui, nella compagnia
fanno quello che gli dico.
E tu, invece, che fai?
Sporche paroline, sporche parolone
sarà contagioso?
Mi vien voglia di lavarmi
quando tocco un poeta.
Siete reietti, drogati,
tutti delinquenti.
Quello che scrivete è marcio.
Così dice il Signor Hines
che è un maestro di scuola
lui sì che deve capirne.
Va e trovati un lavoro.
(traduzione di Santi Spadaro, agosto 2004)
Mi piace:
Mi piace Caricamento...