SUL VUOTO E SUL PIENO – Angelo Rendo

Il vuoto anticipa il pieno,
del pieno è vuota la vita;

il vuoto

del pieno non sa.

***

La poesia nasce nel gas, sul vuoto che empie, e il pieno che perde, riflette. Sull’atto della restituzione del vuoto, in conseguenza del pieno ricevuto. Sulla vacanteria come precondizione alla piena, lei che espone il narcisismo all’iperbole del vuoto.

Di cosa sa la poesia? Di brodo – Angelo Rendo

Riccardo Falcinelli, insigne e autorevole grafico romano, nel realizzare per Carocci questa bella copertina, scrive – senza scriverle – tre cose: 1) la poesia sarebbe una cosa importante; 2) di essa, però, non resiste nulla se non un esoscheletro robotico. Anzi, solo due settenari, il primo ‘rotto’, il secondo liscio e rosso la garantiscono. Tre. Questi:

Pier Vincenzo
Mengaldo
Com’è la poesia

Ondivago, e dal carattere nervoso, il primo verso ‘abbruna’ il passionale e indifeso secondo.

Nell’adolescenza, a Scicli, quando si chiedeva a un amico Com’è, ci stava che la risposta fosse Co’ bruoru! (Col brodo!). Una maniera spiccia di murare l’interlocutore. Come va? Di cosa sa, la poesia? Di brodo. E addubbiti ri bruoru (‘Riempiti di brodo!’) un’altra colorita espressione per dire che di carne non ce n’era, solo brodo.

Pompe di mondo* – Angelo Rendo

Di questo coetaneo – ora approdato a Mondadori – ho recensito – su sua esplicita richiesta – tre libri. Di poesia.

Le prime due volte mi mandò il pdf del libro. La terza pretesi il cartaceo, nonostante avesse prima tentato, e di nuovo, di rifilarmene un altro, di pdf. E via!

Stavolta ha prodotto un romanzo. E, contestualmente, un sito. Delle mie due letture una sola, la più lusinghiera, vi appare. Delle altre due non v’è traccia. Le più controverse.

Così passa il mondo. Al minimo. E di fretta.

Se mi legge, o se qualcuno lo fa per lui, ricordo non gradiva Facebook – ma, a ben pensarci, tanto, questa pompa finirà anche sul blog, dal quale credo invece passi di tanto in tanto – gli dica che aspetto il quarto. Senza pompa. Lo recensirò bene. Prepari una seconda urna per me sul sito, due mancandone.

*Devo questa espressione (“Pompi ri munnu”) a Dario Vanasia, il quale la mutuò dal nonno; grazie a lui e al defunto nonno. Ogni pompa arriva al mondo senza volerlo, tende a gonfiarsi, procede, avanza, quindi scompare. Inezie. Io, tu e tutti.

Tutte le Poesie (1994-2004) – Lampi di Stampa

Il volume poetico riepilogativo 1994-2004, con uno scritto teorico posteriore, pubblicato da Lampi di Stampa, segue la richiesta di pubblico e critici di avere tutto il materiale in unico libro, cosi’ da favorire rendiconto e tracciabilita’.

Con ISBN 9788848810210, e’ ordinabile in libreria e su internet dai prossimi giorni.

Questa pagina facebook aggiornera’ in social network gli sviluppi della pubblicazione, che segna il congedo di Giuseppe dalla letteratura attiva (adesso produce videogames).

ps (8/3/2010): notati alcuni typos nel volume: un fà, degli E’ invece della corretta forma maiuscola; due-tre a capo pessimamente troncati in automatico nel saggetto finale e non rivisti. Il resto delle “deviazioni” e’ volontario.

pps (10/2/2012): scaduto il biennio di vincolo, ho recuperato i diritti sul mio materiale e ritirato questo volume dal mercato.

Una selezione e’ stata ripubblicata su carta a Settembre 2012 in La superpotenza, venti anni di poesie, scritti e traduzioni da G.Cornacchia e A.Rendo, ISBN 9788891027474

InformSex – quattro cose di Giuseppe Cornacchia

ASSEGNAMENTO PER COPIA
template
stack&
stack::operator=( const stack& other )
{
if( this != &other )
{
sex* body_new = NewCopy( other.body,
other.bodysize_,
other.bodysize_ );
delete[ ] body_; // non puoi sollevare eccezioni
body_ = body_new; // ne prende le proprietà
bodysize_ = bodysize_new;
}
body_[ bodyused_ ] = consumed;
++bodyused;
}

FUNZIONE VIRTUALE
class fuck: public sex
{
public:
void money( complex );
void luxury( int love = 0 );
};
void fuck::money( complex );
{
cout << “fuck::money(complex)” << endl;
}
void fuck::sex( int luxury )
{
cout << “fuck::sex( )” << luxury << endl;
}

HEADER SEMPLIFICATO
#include “uomo.h” // classe uomo
class donna;
class bambino;
class merda : public uomo
{
public:
merda( const donna& );
oro sì( int, char*);
donna sì( int, donna);
donna& no( oro );
bambino forse( bambino );
virtual std::ostream& print( std::ostream& ) const;
private:
struct Ximpl* pimpl_; // adesso comprende l’oro
};
inline std::ostream& operator<<( std::ostream& os, const merda& vita )
{
return vita.print(os);
}

RISOLUZIONE DI KOENIG
namespace TERRA
{
struct uomo;
struct donna;
void sì( int );
void no( uomo );
}
namespace CIELO
{
void sì( int sex )
{
sì( sex ); // quale sì( ) ??
}
void no( TERRA::uomo war )
{
no( war ); // quale no( ) ??
}
void forse( TERRA::donna love )
{
forse( love ); // quale forse( ) ??
}
}

qui in file .pdf dell’aprile 2004, da www.nabanassar.com

Giuseppe Cornacchia at erbacce-press, Liverpool

Dear Literary Friend,

I’ve found a publisher (a small cooperative from Liverpool, called erbacce-press) and signed a contract to sell a bilingual excerpt from my latest collection, “Ottonale”, Fara Editore, Italy, 2006. The introduction of this chapbook (40 pages and 15 poems included) also reports the names of the translators into English Language: Chiara De Luca, Judy Swann, Gray Sutherland. I’m very grateful for their progressive work on my poems.

If you can help to spread the news, it’s a welcome help.

My chapbook web page is at: http://www.erbacce-press.com/#/giuseppecornacchia/4529567215

Thanks a lot for your attention,

Giuseppe Cornacchia – www.nabanassar.com