[“e ancora, l’ininterrotta parola, la struttura che sopravvive, sopravvive, sopravvive comunque perché è aria e materia che congloba, obbliga, forza, sta a terra e in aria, e tutto entra dentro, dentro e fuori, dentro, dentro, dentro, fino ai vostri poveri inermi nervi, nervi, fino a scoppiarvi, in modo che dalle vostre palle si guardi la cosa vera, la parola che va inarrestabile” (cit.) da Cinquanta e Cinquanta, commedia in tre atti del 2004 in scena a breve. GiusCo]
Massimo Gezzi: ispirazione lirica in dettato largo, qui efficace a tratti (1 Mag 2012, RaiNews24 Poesia, http://poesia.blog.rainews24.it/2012/05/01/massimo-gezzi-a-ritratti-di-poesia-2012/)
Luigi Di Ruscio: misura che coincide esattamente con storia e cultura (1 Mag 2012, poetarum silva, http://poetarumsilva.wordpress.com/2012/05/01/luigi-di-ruscio-il-poeta-operaio-per-la-festa-dei-lavoratori/)
Giovanna Sicari: generoso ed estroflesso incantamento d’amore (6 Mag 2012, via delle belle donne, http://viadellebelledonne.wordpress.com/2012/05/06/tre-poesie-damore-di-giovanna-sicari/)
Manuel Cohen: compromesso formale tra registro lirico e narrativita’ poematica (7 Mag 2012, la dimora del tempo sospeso, http://rebstein.wordpress.com/2012/05/07/winterreise-la-traversata-occidentale/)
Carlo Cuppini: “qui il benzinaio da’ ragione” e’ un testo efficace e risolto (12 Mag 2012, nazione indiana, http://www.nazioneindiana.com/2012/05/12/da-militanza-del-fiore/)
Roberta Sireno: qualche immagine potente dal magma informe e altalenante (17 Mag 2012, blanc de ta nuque, http://golfedombre.blogspot.it/2012/05/roberta-sireno.html)
Biagio Cepollaro: materialismo dialettico non inanimato e dunque poeticamente originale (17 Mag 2012, nazione indiana, http://www.nazioneindiana.com/2012/05/17/da-le-qualita-2/)
Enrico Cerquiglini: il ricalco verbale e figurativo delle singole immagini ottunde l’insieme compositivo (21 Mag 2012, la dimora del tempo sospeso, http://rebstein.wordpress.com/2012/05/21/frammenti-di-silenzio/)