Liriche cinesi (1753 a.C. – 1278 d.C.), Einaudi, ed. 1957, a cura di Giorgia Valensin, prefazione di Eugenio Montale.
Copertina rigida in cartone, color verde mimetico, dorso in tela, 18 cm x 11,5 cm., pp. 250, collana Universale Einaudi.
Presumo la progettazione grafica – giocata tutta sul carattere, le dimensioni e i netti contrasti in un contesto di risoluta essenzialità – sia di Albe Steiner, il quale invita il lettore subito al centro, dentro una fitta foresta millenaria.
“La natura che esiste e l’umanità che diviene”: così Montale nella prefazione distingue i due mondi, l’orientale dall’occidentale.