Spesso, la testa di un uomo ha forma di rimanenza: orlo che tutto inghiotte, chiamato dalla terra.
Uomo aperto è l’uomo che grida, e reclama che sia liberato una volta per tutte, e che per sempre libero rimanga. Vuole essere guida, gestire – dopo averla cotta ed eliminata – la rivelazione. È sicuro, non conosce sincerità. Indossa una frazzata, intessuta alla bell’e meglio.
Per ogni anno che passa ve n’è un altro che non passa; e guarda al primo come all’ultimo giorno l’uomo che si cura dell’uno e dell’altro.