[Ho scritto poesie tra i venti e i trent’anni, quest’anno ne compio quaranta: e’ il momento di una prima verifica di tenuta. Presentero’ in questa rubrica i venticinque testi inseriti nel recente volume “La superpotenza” (2012, ed. ilmiolibro.it) e raccolti sotto il titolo “Dell’iris ho il tramorto”. Costituiscono, a questo momento, il corpus ufficiale della mia produzione. A voi. GiusCo]
ANATEMA
Anatema iettaris in catacumene
e suo fratello U.E.D.A. (vaccarella)
ignoti alle cantine, scavalcavano
recinzioni, cancelli, per giocare a pallamuro
e fare le olimpiadi: cinque alberi,
sette alberi, lancio della pietra,
cento metri, salto in lungo, giro
della pista. Organizzava U.E.D.A.
© Giuseppe Cornacchia
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Pubblicata su carta a Settembre 2012 in La superpotenza, venti anni di poesie, scritti e traduzioni da G.Cornacchia e A.Rendo, ISBN 9788891027474