L’editorialista del Corriere Dario Di Vico, in passato attivo sul fronte sindacale, invita a lavorare di più, a farci tedeschi per superare la crisi. Ho risposto via mail e mi hanno pubblicato: http://generazionepropro.corriere.it/2010/12/la_lettera_la_produttivita_lit.html
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LA LETTERA – “La produttività? L’Italia in crisi per corruzione e clientelismo”
Vivo da quattro anni in UK. Da qui il problema italiano non è il lavoro e/o la produttività della parte sana della nostra economia (che anzi suscita rispetto e in alcuni casi ammirazione), ma la corruzione dilagante: clientelismo, evasione fiscale, lavoro nero, illegalità sistematica a forte connotazione criminale, impunità e collusione della classe dirigente.
Ho guardato ieri sera Annozero. Credo che la richiesta agli studenti di dissociarsi fermamente dalla violenza verso le forze dell’ordine sia legittima e tuttavia malposta: non sono i poliziotti il vero obiettivo ma le classi dirigenti stesse, come qui in Inghilterra, dove i conflitti sociali sono più aspri e c’è meno teatrino mediatico, meno “narrazione”.
Credo peraltro che lo studente-rivoltoso Cafagna non sia rappresentativo se non di se stesso, mentre i politici in studio hanno mandato e responsabilità -anche individuale- reali.
Giuseppe Cornacchia, 17 dicembre 2010