2 pensieri su “giornata mondiale della poesia 2009”
E’ la perfetta intercambiabilita’ del poeta, la riproducibilita’ del suo immaginario, ad avere ucciso la poesia, mentre Filippo svetta in corpo & parola, azione & performance, maniera & stile. Filippo ha il suo originale da dire, mentre il poeta intercambiabile viene parlato dal chiasso mediatico del culturame di riporto: tv, musica pop, cinema, fumetti, letteratura d’evasione. Chiasso che ripresenta i medesimi protagonisti delle favole di Esopo, solo piu’ imputtaniti.
Otto ore ad Orio e le mille pagine di Moresco tra le mani. Questa è vita! 🙂
E’ la perfetta intercambiabilita’ del poeta, la riproducibilita’ del suo immaginario, ad avere ucciso la poesia, mentre Filippo svetta in corpo & parola, azione & performance, maniera & stile. Filippo ha il suo originale da dire, mentre il poeta intercambiabile viene parlato dal chiasso mediatico del culturame di riporto: tv, musica pop, cinema, fumetti, letteratura d’evasione. Chiasso che ripresenta i medesimi protagonisti delle favole di Esopo, solo piu’ imputtaniti.
Otto ore ad Orio e le mille pagine di Moresco tra le mani. Questa è vita! 🙂